Lunedì sera, piazzetta a S.Lorenzo, con Daniele ed un suo amico cileno. Mentre vagavamo per le strade una ragazza sente parlare in spagnolo e corre verso di loro praticamente urlando:
"State parlando spagnolo! State parlando spagnolo!" e quindi si rivolge al ragazzo cileno:
"Tu sei spagnolo? Tu sei spagnolo?". Il bravo Juan (o Jorge, non mi ricordo...) si sta già apprestando a rinnegare le Ande, i lama, Salas e Pinochet, avendo ormai una gloriosa serata davanti a se, quando interviene Daniele per precisare: "Eh no no, lui
è Cileno!". La giovine accusa il colpo, ma non si perde d'animo, a qualcuno deve pur darla, e quindi:
"Allora chi di voi è spagnolo?". Ovviamente stavamo già stracciando passaporti e carte di identità, al diavolo santi, navigatori e poeti ma nuovamente Daniele, per la precisione, interviene, senza lasciare nessun dubbio:
"Nessuno, siamo tutti italiani!". E così com'era arrivato correndo e zompettando la signorina se ne torna da dove era venuta, grazie Daniele, soprattutto da parte di Juan (o Jeorge...).