If Everybody Had an Ocean

Finalmente domenica facciamo la conoscenza di Paolo, un amico di Emiliano che vive ormai qui da tre anni come ricercatore presso l'Università di Wollongong: studioso, chitarrista e soprattutto surfista!!! Pur di avere la nostra prima lezione di surf ci svegliamo alle 6:30 AM, ci facciamo un'ora di bici fino alla stazione centrale ed infine un'ora e mezzo di treno fino alla ridente stazione di Wollongong dove Paolo, in infradito e maglietta dei Megadeth, ci attende gentilmente. Breve sosta nella unit del suddetto e poi immediatamente in spiaggia per apprendere i primi rudimenti del surf. Ad esempio, lo sapevate che per non scivolare si spalma la cera sulla tavola?

Il nostro maestro è un grande, ed in poco tempo ci spiega l'ABC del surf e ci dà una dimostrazione pratica del tutto cavalcando le onde. Noi invece sembriamo il brutto anatroccolo che cerca di non affogare, l'obiettivo di stare in piedi e cavalcare le onde per ora è ancora lontanissimo, ci accontentiamo di stare sdraiati sulla tavola e riuscire a prendere l'onda. Ora, il surf è uno sport faticoso, ma faticoso sul serio, e quindi il nostro eroe a fine mattinata era ridotto così:

Dopo un abbondante fish n' chips ci rechiamo a casa di Sonia, un'Italiana che si è sposata un Australiano (generando tra l'altro due novelli Superman) per una festicciola tra Italiani, quasi tutti sposati con Australiani/e che vivono o lavorano a Wollongong. Per un pò, aria di casa...